Dicono che ho due mani d'oro, in realtà sono mani normali che realizzano i miei sogni e le mie idee.

Ciao, sono Cristiana, ho cinquant’anni e da qui parto per una nuova avventura.


La mia passione per la sartoria è nata inizialmente dai giochi che facevo da piccola vestendo bamboline di carta e, successivamente, da una necessità: a undici / dodici anni vivevo molto male il fatto che fossi un po’ in sovrappeso e non sopportavo di non trovare abiti nei negozi da bambini o ragazzi dove si serviva mia sorella. Possibile che io dovessi adattarmi a vestire abiti da adulti? Non lo accettavo, non volevo vestirmi come una donna, desideravo vestirmi secondo il mio gusto giovanile, così, al momento della scelta dell’istituto superiore da frequentare, nonostante la contrarietà e l’insistenza della mia professoressa di italiano che mi voleva vedere al liceo classico, scelsi di frequentare l’Istituto Professionale Femminile G. Deledda di Modena. Ho cominciato così a cucirmi i vestiti e ben presto a fare capi per tutta la famiglia.


Dopo il triennio ho conseguito l’attestato di sarta per donna e successivamente il diploma di stilista di moda e modellista donna. Incredibile da concepire per i giorni nostri, ma le aziende ti venivano a cercare subito dopo la maturità, così, dopo due mesi passati a lavorare in un maglificio a Carpi, sono stata cercata ed assunta da un’azienda di biancheria intima di Modena nella quale sono cresciuta professionalmente creando fin da subito capi per i quali a scuola non ero stata preparata; per di più non avevo mai nemmeno preso in considerazione in che modo potessero essere realizzati.


Avevo un fidanzato da diversi anni ed un lavoro, quindi, perché aspettare? A vent’anni, così, mi sono sposata realizzando due sogni che avevo da ragazzina: trovare il principe azzurro e… disegnare il mio abito da sposa: FATTO!! Che soddisfazione !!


Per tredici anni ho lavorato presso la stessa azienda e contemporaneamente ho studiato prendendo la specializzazione in corsetteria e biancheria intima in un noto istituto di moda bolognese. In azienda sono sempre stata responsabile del reparto campionario fino alla nascita del mio secondo bambino, quando ho deciso di mettermi in proprio per conciliare senza troppi sensi di colpa il ruolo di mamma e quello di lavoratrice.


Ho creato così la mia ditta individuale, la “ANGEL & JOY “e progettato, creato e commercializzato presso pochi e selezionati punti vendita il mio primo campionario di biancheria intima.


Ho iniziato con rotoli di tessuto e due macchine da cucire in sala da pranzo, con mio figlio Jacopo che si divertiva a cavalcare i rotoli sotto al tavolo per giocare, Alex che gli faceva gli agguati e la sottoscritta che cuciva con un occhio sulla macchina da cucire ed uno sui bambini; che fatica!! Ma che bel periodo!!


Successivamente ho creato un piccolo laboratorio ben attrezzato che è quello dove lavoro attualmente e dove studio e creo i miei capi. La mia passione più grande sono i tessuti, ed acquistarli è ” il mio sport preferito “. Adoro andare alla ricerca di tessuti, passamanerie ed accessori. Quando un tessuto mi colpisce è perché lo visualizzo già con una forma ben precisa, vedo già il capo realizzato come mi suggerisce la fantasia. Sono stata per anni collaboratrice esterna presso altre aziende sia di intimo che di abbigliamento per le quali mi sono occupata di realizzazione di campionari, creazione di modelli base, controllo vestibilità, sviluppo taglie manuale e con tecnologia cad, produzione, realizzazione schede di lavorazione e controllo produzione.


Dopo aver lavorato, quindi, per aziende per le quali l’ottimizzazione dei tempi e dei processi di lavorazione erano alla base del mio lavoro per ottenere grandi quantità di capi a prezzi contenuti, ho scoperto, ma tanto già lo sapevo, che le più grandi soddisfazioni le avevo quando creavo capi unici per me, per i miei figli o per le mie clienti; capi fatti a mano, corretti e perfezionati anche durante le varie fasi di lavorazione, quelli dove è possibile usare ago e filo per fare un orlo,per attaccare un bottone od un’etichetta, anch’essa semmai dipinta a mano.


Ho realizzato abiti da sposa e da cerimonia per i quali la gratificazione maggiore è arrivata dallo stupore e la gioia che ho visto negli occhi di chi me li aveva commissionati. Mi sono divertita tantissimo ad interpretare soggetti diversi, come un girasole o un leoncino e farne abiti per carnevale. Ho sfidato me stessa realizzando un body sportivo da ciclista per un campione italiano che oltre al tricolore avesse anche stile. Ho realizzato costumi da bagno personalizzati per chi faticava a trovare la taglia giusta, ho realizzato il corredo dei miei bambini facendo pagliaccetti e tutine originali ed anche i loro abiti più grandi, compresi quelli per le cerimonie, ho dipinto t-shirt che ancora oggi splendono di colore nonostante i tanti lavaggi in lavatrice. Ho realizzato tendaggi unici nel loro genere per ambienti particolari e realizzato una serie di t-shirt disegnate in collaborazione con i miei ragazzi. E qui mi fermo perché a pensarci sono davvero tante le mie realizzazioni ed i lavori che mi hanno dato gioia nel farli.


Ecco, dopo questa “scoperta”, e dopo un’improvviso problema di salute ( da cui fortunatamente sono uscita tutta intera ) che mi ha fatto ragionare sulla frenesia e la velocità con cui abitualmente viviamo le nostre giornate, ho fatto considerazioni, forse banali, su ciò che conta veramente e su ciò di cui voglio circondarmi: SOLO COSE BELLE.


Voglio imbattermi, quindi, in questa avventura del FATTO A MANO, del SOLO PER POCHI, del CAPO UNICO, per raccogliere quante più soddisfazioni sia possibile raccogliere dalle mie creazioni. Voglio credere che ci siano persone in grado di apprezzare la LENTEZZA con cui realizzo i miei capi, e la PASSIONE che metto nel cercare un tessuto, nell’abbinare un pizzo, nel costruire un modello e nel confezionare un capo unico, un capo per pochi o solo per te.


Grazie per aver letto la mia storia.
Cristiana